“Sorrise e cantò un canto che parlava dell’amore che non conosce limiti, dell’amore che non conosce legami, dell’amore che non chiede nulla e nulla si aspetta. Cantò della conoscenza e del credere, del condividere e del dare. Cantò di un luogo così meraviglioso che le menti della gente non potevano neanche immaginare […] Camminò attraverso il villaggio cantando il suo canto e le donne la seguirono […] oltre il villaggio, lungo la spiaggia, verso la foresta, cantando il suo canto di amore e di meraviglia. E le donne la seguirono.”
“Ed i danzatori ti portano al limite di ciò che puoi sopportare, ti portano faccia a faccia con tutte le paure che hai sempre avuto, e poco prima che tu diventi pazza ti riportano indietro. Con canti e danze rituali e magia, ti riportano indietro dai confini della follia totale fino al punto in cui nulla ti potrà più spaventare.”
“Nei tempi antecedenti all’arrivo degli stranieri le donne erano guerriere quanto gli uomini e ricevevano lo stesso addestramento […] una donna guerriera riconosceva la faccia del nemico ed era pronta a fare tutto ciò che era necessario per sconfiggerlo.” |