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“La nostra Signora Perenne, la Madre dai mille nomi, insegnò alle Donne dei tempi antichi il modo di preparare una magica e segreta Sostanza, che aveva la potenza della Luna e del Sole …”
“In primo luogo è necessario avere un Calderone, per portare a compimento l’Opera delle Donne.
E che sia chiarissimo: non deve essere un calderone qualsiasi, come quelli che oggi tanto spesso si vedono, fatti di assurde leghe, non adatte alla nostra Trattazione.”
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“E’ incredibile che questo Fuoco possa essere acceso in un elemento liquido come l’Acqua, e tuttavia è proprio così, poiché il nostro Fuoco si accende nell’Acqua e con essa si congiunge; infatti, facendo questo, si celebrano le nozze tra i due elementi contrari, come appunto l’Acqua ed il Fuoco.”
“E’ necessario essere allo stesso tempo partecipi e distaccate, essere presenti a sé e lasciarsi andare, essere coinvolte e non coinvolte, per ottenere il massimo risultato.”
“Tutte queste cose valgono perché talvolta dall’anima della Grande Madre dei frammenti della sua natura cadono nel mondo, come gocce argentee, e da tali gocce nascono le anime belle delle fanciulle che desidereranno tornare a Lei, seguendo l’insegnamento che Lei stessa […] preparò […] affinché tutte le cose da Lei generate a Lei ritornassero …” |