Mary Tibaldi Chiesa

L'Oro Fatale
Miti e Leggende del Nord

“In principio, quando il cielo e la terra ancora non erano stati creati, vi era il Caos, un’immensa voragine abissale, chiamata Ginnungagap, cioè ‘spazio vuoto’. In esso viveva lo Spirito, Padre dell’universo, il quale creò primamente due mondi, al nord Niflheim, il mondo della nebbia e al sud Muspellzheim, il mondo del fuoco.”

“I nove mondi, i tre sotterranei, i tre terrestri e i tre eterei, poggiavano su un albero immane, il frassino Yggdrasill, pernio dell’universo. Le sue radici si spingevano fin alle più ime profondità della terra, i suoi rami giungevano fino alle più eccelse regioni del cielo. Tre erano le radici, irrorate ciascuna da una sorgente prodigiosa …”


“Le Valkyrie, figlie e messaggere di Odino, personificavano le virtù eroiche dei guerrieri. Erano una schiera di vergini bellissime, dalla statura imponente e dal portamento maestoso, con occhi scintillanti e candide braccia che, armate di scudo, corazza e lancia raggiante, le copiose chiome costrette sotto l’elmo d’acciaio scendevano, in sella a veloci corsieri, guidati da Freyja, sui campi di battaglia e dopo la pugna raccoglievano gli eroi.”

“L’atmosfera era popolata dai Geni dell’aria, le acque dalle Ninfe, i boschi dagli Elfi degli alberi, i fiori da leggiadri Genietti, le case dai Folletti, la terra e il sottosuolo dagli Gnomi, dai Nani, dai Coboldi.  Stelle, venti, nubi, uragani, nevi, tutto il creato si immaginava abitato da spiriti benigni o maligni, miti o crudeli, dolci o selvaggi, a seconda dell’elemento in cui stavano, della dimora in cui abitavano.”

“«Sapete dov’è nascosto il tesoro di re Sigmund?» chiese allora il principe Alf.
«E’ naturale che lo sappiamo» rispose l’ancella; e lo condusse dove Hyördis e lei avevano nascosto il tesoro. In una gran fossa coperta di rami e di frasche essi avevano celato oro, argento, gioielli, oggetti preziosi …”

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